Mercoledì 3 novembre al Politecnico di Torino il Fuan-Azione Universitaria ha svolto un volantinaggio in dissenso con la proposta del MUP (i giovani della Lega Nord) di dare la precedenza ai piemontesi di nascita per l’assegnazione delle borse di studio rilasciate in Piemonte.
Noi pensiamo che la caricatura del giovane studente meridionale non risolva il problema delle borse di studio né lo faccia il criterio del luogo di residenza. Vogliamo che siano premiate le regioni che facendo eccellenza riescono ad attrarre cervelli sul proprio territorio e chiediamo una visione di respiro nazionale che trovi coronamento nei concetti di merito, reddito e valorizzazione degli atenei con maggiore capacità attrattiva di studenti da altre regioni.
Nel prendere netta distanza dalle proposte dei giovani leghisti, abbiamo promosso una raccolta firme fra gli studenti del Politecnico da presentare agli uffici regionali di competenza: le adesioni sono state numerose e l'interesse è stato grande, indice di una comune opinione degli studenti, favorevoli all’utilizzo di metri di giudizio più equi rispetto a quelli dettati da un certificato di residenza.
Infine, come sempre gli autonomi di estrema sinistra residenti al Politecnico hanno tentato di realizzare un’ iniziativa di contrasto e, come sempre, hanno ottenuto scarsi risultati.